"Un
bel ritorno a Nuova Terra. Il racconto di Tip rispecchia in pieno il
personaggio, passionale e sanguigno, e non delude. Questa novella non risente
dei tempi di stallo tecnici che ci sono nei due romanzi della Saga, perché non
ha bisogno di spiegare il contesto e sfrutta un ritmo più scorrevole. I
dialoghi sono brillanti, i confronti fra i protagonisti serrati, il libro
scivola via in un attimo e non annoia.
Non è
un libro leggero, è comunque un racconto profondo e non mancano i temi
difficili. Tip ha un'anima scanzonata, ma nonostante tutto realista, sa che il
mondo non è un bel posto eppure quando è alla prova dei fatti si comporta
secondo un codice morale da eroe, vuole aggiustare le cose, correggere le ingiustizie, guarire le ferite
degli altri. Dietro a quel "Non ho un'anima" che afferma a Shay alla
fine del libro, si nasconde invece un cuore grande, probabilmente a dispetto di
se stesso. Tip ti prende e ti conquista pagina dopo pagina, con il suo fascino
da bad boy, ma anche con le sue debolezze. Più cinica è la coprotagonista JJ,
veramente donna e bambina come la definisce Tip. Donna perché conosce la
sofferenza e l'ha accettata, è una sopravvissuta che non si piange addosso,
bambina invece perché non comprende, se non alla fine, che arrendersi ai propri
sentimenti non è mai una sconfitta. JJ non si fida più di nessuno, rifiuta
tutto il mondo, ferendo in fondo solo se stessa con la sua strafottenza. Un paio
di volte l'avrei presa per le spalle e scrollata pure io come fa Tip.
Quello che doveva essere il tema portante della novella,
l'erotismo, è alla fine un complemento a coronamento della storia, che non la
prevarica. Ha senso questo lato più passionale perché i due protagonisti sono
appassionati, hanno passione di vivere, e sono molto fisici, anche al di fuori
dei rapporti intimi. Mi è piaciuto anche il tocco di realismo che è stato messo
nel parlare del sesso (anticoncezionali e ciclo soprattutto, quello quasi tutti
se lo dimenticano!!!).
E' stata una lettura molto bella, veramente coinvolgente, ho
riso dei loro battibecchi e mi sono fermata a pensare durante i loro scontri,
sentendomi partecipe della loro sofferenza." http://www.anobii.com/martigov1980/books
"Capita
a volte di leggere dei romanzi dove si fa fatica ad abbandonare anche i
personaggi non protagonisti (quando chiamandoli secondari ti sembra solo di
sminuirli), e questo è il caso dei romanzi di Dilhani. Dopo aver letto (e molto
apprezzato) la saga di "Nuova Terra" e "Nuova Vita" mi era
restato un senso di vuoto per essere uscita dall'atmosfera dei romanzi...e per
aver abbandonato quei personaggi non principali (secondari proprio non riesco a
dirlo...Danka secondaria? immagino mi tirerebbe un pugno se si sentisse
definita così)...in fondo la storia di Shay e Dahal ha un finale...ma, in
questo caso, Tip?? Che ne è stato di lui?? Quindi grazie innanzitutto a chi ha
insistito per far scrivere questo spin-off! E Dilhani ci ha messo fantasia e
talento, gli stessi a cui ci ha abitutato nei
romanzi principali, e che sono innegabili.
Tip è un uomo che può avere (ed ha) tutte le donne che vuole.
JJ non si aspetta niente dalla vita. Ora penserete "sì è la premessa del
90% dei libri di questo genere". Vero. Ma questo non è un libro dove la
storia è solo un intervallo tra una scena di sesso e l'altra. Avventure e
tragedie (come Dil ci ha abituato ad aspettarci da questo mondo
post-apocalittico) si mescolano nel racconto, e sullo sfondo tutta l'ironia (e
il fascino) di Tip a compensare l'acidità di una disillusa JJ. Il tutto
raccontato splendidamente.
L'unica nota negativa?? L'avventura è finita troppo
presto!!!
5 Stelline. Perchè a me Dilhani piace.
Grazie Dil."