Beh, ecco, è quasi metà agosto, questa è una novità... mica è da tutti!
Eeehm... Me ne vado qualche giorno in montagna sull'Appennino, con mami e papi (...), visto che mi sono giocata la vacanza in Scozia per pochissimi giorni. E poi qualche giorno col boy in Toscana, giusto per dire che sono partita.
Ma bando alle ciance e ciancio alle bande, alcune agenzie letterarie mi hanno risposto dicendomi che avrebbero letto e valutato il mio dattiloscritto; l'ho inviato ad un'altra casa editrice e portato a mano a una c.e. qui a Roma. Certo, mi sveglio sempre ad agosto...
Una delle agenzie mi ha chiesto un bel po' di soldi per l'editing (considerando la mole del testo), ma mi ha chiesto soldi anche per rappresentarlo e tremila altre cose, sicché, tolto il fatto che non ho tutti quei soldi, mi sono rifiutata per principio. Forse ho sbagliato, ma non me la sono sentita.
Va bene, la questione dell'editing è discutibile (in teoria l'editing si paga, in pratica le case editrici NON a pagamento non lo fanno pagare, fa parte del loro lavoro; e le agenzie?), però nel mio caso mi sarebbe costato più di mille euro, quindi non ho avuto dubbi.
A settembre porterò a mano un altro manoscritto.
Ad oggi posso dire di averlo inviato a quattordici case editrici (in un anno). Due di queste non leggono manoscritti, una mi ha risposto che non rientrava nelle loro collane. Quelle a cui l'ho mandato in autunno (due) non mi hanno risposto. Le altre, forse, ho ancora qualche possibilità...
Mah?!
Ciao, una casa editrice come può non leggere manoscritti? Vive solo di traduzioni?... BUONE VACANZE (le mie sono già finite)
RispondiEliminaToh, un commento in piena estate! Ne sono felice. Come stai, carissima? Ah, sono Dilhani, ma ormai Google ha deciso di non riconoscermi nei commenti :/
RispondiEliminaPer rispondere alla tua domanda, può eccome: sia perché vive di traduzioni; sia perché, se si tratta di autori esordienti, si interessa soprattutto se raccomandati; sia perché, a volte, se non sono raccomandati nel senso "brutto" del termine, lo sono dalle agenzie letterarie; infine, perché talvolta c'è un lavoro di scouting per cui sono loro che cercano per vie traverse lo scrittore da portare in gloria ; ) Le case che scrivono questo, quindi, hanno i loro metodi, diciamo così.
Per quanto mi riguarda, ci spero ancora...
Grazie, un bacione!
Dil
ps.dove sei andata in vacanza?
Già purtroppo è una dura realtà.
RispondiEliminaPrima di trovare la migliore offerta discografica x pubblicare il mio disco ho avuto proposte ai limiti del furto...cose dell'altro mondo.
Per i libri vale la stessa cosa, e spesso gli editori fanno parecchi pasticci, spesso per egocentrismo, nell'editare i testi... hai mai sentito parlare di NdA Press? è di rimini, e sono piuttosto bravi, anche se di nicchia.
Ad ogni modo...in bocca al lupo!
non mollare, 14 sono ancora poche ;) vedrai che se ci credi abbastanza riuscirai a farti sentire
RispondiEliminaun bacione :)
Oooh quanta bella gente che passa di qua!
RispondiEliminaDav, come stai?
Lo so, caro, la vita di noi "artisti" l'è dura ; )
Crepi il lupo!
Queen, lo spero tanto! Comunque 14 non sono molte, ma se togli quelle a pagamento, quelle a doppio binario e quelle che non trattano genere fantastico, non ne rimangono poi molte di più...
Bacioni a te : )
Dil che Google non la riconosce più