martedì 14 febbraio 2012

Le ultime

Sono viva.
Peccato, lo so.

Ho trovato un mezzo lavoro del cavolo, perché in realtà è a tempo pieno e mi pagano una miseria. Beh, questo passa il convento, ovviamente è precario, perché è più divertente (Monti docet).
Ho finito di correggere la versione cartacea di 'Nuova Terra', considerando che l'editing 'vero' non me lo posso fare da sola e che chi me lo ha fatto ha tolto soprattutto refusi, quello che ho corretto è la punteggiatura, soprattutto le virgole (e, per queste, soprattutto quelle messe prima della 'e', quelle che mancano o all'inizio o alla fine di un'incidentale e qualcuna qua e là di troppo o di meno), per il resto qualche a capo e verbo.
Appena troverò tempo, riporterò sul file word.

Cosa penso?
In meno di venti giorni ho venduto 40 copie, niente per un libro in libreria, abbastanza per uno venduto online. Per me? Cerco sempre la casa editrice seria ^^

Grazie comunque a tutti coloro che lo stanno leggendo e mi hanno scritto tanti complimenti!


sabato 21 gennaio 2012

Ci siamo

Ci siamo: "Nuova Terra" è nelle mie mani e su Lulu.com


I primi pacchi sono stati spediti.

I soldi sono finiti.

L'ansia è a mille.

Il dado è tratto; e io ho già trovato alcuni refusi e un paio di congiuntivi di troppo : (

Non mi resta che lasciarvi la parola. Siate sinceri, ma con tatto :D




martedì 17 gennaio 2012

Dubbi, perplessità, capelli già strappati. IoMiStresso :D

Da sola.
Sono bravissima.
Ma lo sapete già, non è vero?
È vero…
E allora che volete?
Ah, volete sapere per quale cribbio di motivo mi stresso questa volta. Beh, perché ormai ci sono quasi.
Il 21, sabato, chiunque vorrà (ma chi?) potrà leggere Nuova Terra. E potranno criticarlo. So che lo faranno: i lettori sono bastardi! A ragione, per lo più.
Mi stanno venendo duemila dubbi:

- la storia non sarà troppo noiosa?
- È così lunga! Non si stancheranno a metà?
- La storia d'amore è troppo sdolcinata?
- La guerra è troppo superficiale?
- E se Shay è insopportabile? (ehm, ok, volevo che un po' lo fosse)
- E se Dahal non è credibile?
- E se la fine non piace? So che potrebbe non piacere. E poi magari è troppo veloce? Troppo vaga? Troppo… troppo?
- E se è scritto male?
- Troppi punti, troppe virgole, troppi punti e virgola, troppi periodi lunghi?
- Se ho sbagliato i congiuntivi?
- E lo Show/don't tell?
- ...i refusi?

Santa cecropia, possono distruggermelo in pochissime parole O_O
E so che, se vorranno, lo faranno senza molti problemi.
Come so che potrà non piacere a tutti, è normale, però… però, panico!!

Ecco.


lunedì 9 gennaio 2012

Dubbi, perplessità, strappo di capelli. L'editoria mi stressa

Sì, niente di nuovo, direte voi! Sì, lo so, lo so, ma comprendetemi, su… mi comprendete?
No…
Come sapete ho deciso il grande (?) passo: il print on demand, l'auto pubblicazione, per intenderci, del mio romanzo "Nuova terra" (sì, quello che qui chiamavo NT).
Ho deciso.
Sì, ma non è un "ho deciso" forzuto, è più un "uhm, ahm, bah, ok, sì, ohm…"
Perché? Sono certa che per chi bazzica il mondo dell'editoria il motivo sia chiaro: il print on demand non è pubblicazione, è una porta chiusa da alcune CE che pubblicano solo inediti, la chiusura da parte di chi potrebbe farti pubblicità. Soprattutto in Italia. Insomma, il caso della Hocking mi pare poco ripetibile nel nostro Paese.
Perché allora autopubblicarsi? Perché il mercato non va… perché quello che va, solo un poco, è quello straniero; perché chi sento, sento mi dice che è un momento difficile. Non ne vedo l'orizzonte.
Le grandi CE o non sono interessate o non vedono NT in una loro collana; le agenzie letterarie, anche se piene di complimenti sensati, non sono convinte; le medie CE mi rifiutano senza un perché, forse meglio: troppi scrittori che non sono stati neppure pagati, ultimamente; le piccole CE, beh, le piccole mi pubblicherebbero nel 2014, pagherebbero nel 2015, farebbero costare il mio libro una marea di soldi e avrebbero una distribuzione regionale/online.
Sono un'esordiente, desidero che il mio libro costi meno di 20 euro (fosse per me lo venderei a 10 euro e basta…). Gli unici soldi che vorrei rifarmi sono quelli dell'editing, perché sono tristemente disoccupata! Il resto non importa.
Desidero sapere cosa ne pensano gli altri, voglio essere letta… ora, non postuma!
Però è inevitabile, alla fine te lo chiedi: sto facendo bene? Sto commettendo un grave errore? Meglio essere letti da pochi che per niente? Meglio sperare di essere letti da tanti in un futuro che non si vede? È nato prima l'uovo o la gallina? Già, perché la risposta è NON.LO.SO!
Ci sono autori che sono stati pubblicati dopo anni… sono pochi e non sono italiani.
Ci sono autori che hanno fatto successo con il pod… sono pochi e non sono italiani.
Tradotto, come la metti la metti è una fregatura.


Ho… uhm, ahm, bah, ok, sì, ohm… deciso perché sono stufa di aspettare, nonostante di media sia una persona paziente, esserlo senza conoscere la meta non fa per me. Probabilmente se avessi un lavoro a cui dedicarmi, una famiglia o chissà cosa, non avrei intrapreso questo viaggio, non ora, magari; ma così, mi sembra di impazzire!

Ovvio che il mio obbiettivo (il mio sogno?) rimane quello di essere pubblicata da una case editrice seria con una buona distribuzione.
Il sogno è ancora a metà.


ps. ma 'sto bianco da dove spunta? Porcaccia!!


Meme letterario 2011

Test che mi ha passato Valentina Ballettini di Universi Incantati 

1- Quanti libri hai letto nel 2011?
70
2- Quanti erano fiction e quanti no?
Quasi tutti
3- Quanti scrittori e quante scrittrici?
45 donne e 26 uomini (uno era di un uomo e una donna)
4- Il miglior libro letto?
Il palazzo dei piaceri celesti di Adam Williams  e Amazzonia di James Rollins, ovviamente ometto quelli della Carey :D
5- E il più brutto? 
L'abbraccio del vampiro, di Anya Von Klimt
6- Il libro più vecchio che hai letto?
Oooohm, forse Niente di nuovo sul fronte occidentale
7- E il libro più recente?
Dark Eden di Moira Young,
8- Qual'è il libro con il titolo più lungo?
Niente di nuovo sul fronte occidentale o forse Se una notte d'inverno un viaggiatore  
9- E quello più corto?
Fire, di Kristin Cashore
10- Quanti libri hai riletto?
Tre
11- E quali vorresti rileggere?
Troppi…
12- I libri più letti dello stesso autore quest'anno?
Tre di Jean Auel
Tre di Keri Arthur
Tre di Janet Evanovich
13- Quanti scritti da autori italiani?
Un terzo.
14- E quanti libri letti sono stati presi in biblioteca?
Due
15- Dei libri letti quanti erano ebook?
Uno


Passaparola a:

-  Katia
-  QueenB
- e a chiunque lo voglia fare :)

martedì 3 gennaio 2012

E poi è già il 2012

Mon Dieu, meglio non pensarci!
Come sono andate le feste? Che vi ha portato Babbo Natale? A me sono arrivati tanti bei regali e tanti bei libri! Me molto felice ^^
Per quest'anno niente propositi, l'anno scorso non ha funzionato, a parte una cosetta, così quest'anno ho lasciato perdere; se sopravvivo alla fine del mondo, magari tenterò di essere più positiva -.-'
Detto ciò, vi lascio una cosetta…


Grazie a Daphne Xyris Marasca che mi
ha prestato il disegno del lupo e la tigre.


Au revoir

venerdì 23 dicembre 2011

Beh, caro Babbo Natale…


Insomma, l'anno scorso non mi ti sei filata de pezza, quest'anno farò da me.

Editing, in lavorazione.
Copertina, in lavorazione.
Soldi, messi da parte con mooolta fatica.

Manca una buona autopromozione e tanta fortuna ('azz, qui casca l'asino!).




Well, Fuck You!


Ah… e Buon Natale :D


martedì 20 dicembre 2011

E se questo romanzo facesse schifo?

All'improvviso, hai una dolorosa illuminazione, che ti riporta indietro nel tempo, a quando il tuo romanzo era in fase di scrittura, a quando lo amavi già, come un figlio nel ventre, ma nessuno lo aveva ancora mai letto e ti chiedevi come sarebbe apparso. Torni, quasi ci rotolassi su, a quel momento e ti dici: tante belle parole, ma se in fin dei conti questo romanzo facesse schifo? Forse è una noia mortale, forse è scritto malissimo, forse con questa lunghezza solo quattro gatti arriveranno alla fine.
Insomma, ogne scarrafone è bello a mamma soja, ma agli altri? Intendiamoci, so di non essere a un livello base, ma forse ho anche creduto troppo ai commenti che mi sono arrivati: non perché non fossero sinceri, anzi, ma tirando un po' di somme quante persone lo hanno letto? Poche. Quante ci stanno credendo?
Io. Ma io non faccio testo.
Si dice che, se hai scritto qualcosa di buono, prima o poi qualcuno ti pubblicherà, eppure inizio a pensare che questo non avverrà mai -e se due più due fa quattro…

Lo so, lo so che mi faccio le pippementali, mai negato. Però non ho potuto fare a meno di pensarlo, quando ho realizzato di vivere una sorta di innamoramento per i miei protagonisti, per quello che vivono e fanno; la chiave è stata proprio innamoramento: lo sappiamo tutti che l'amore è cieco, che ci rende un po' stupidini, che come una madre con il proprio bimbo, vediamo tutto perfetto (ok, perfetto no, ma è perché sono tra.gi.ca.mente autocritica!), io che vorrei gridare al mondo intero il mio amore per i miei protagonisti; l'innamoramento ti fa vedere le stelle più luminose, l'innamoramento ti appanna gli occhi… Questo mi ha fatta rimanere più o  meno così:
. .
O

E credo ci sia un unico modo per sapere la verità.
Il problema è: quanto farà male questa verità, considerando come stanno andando le cose?




lunedì 19 dicembre 2011

No all'abbandono del blog

Santa cecropia! Povero blog : ( nessuno vuole abbandonarlo, ma la sua padroncina ha tutti i santi giorni un sano, dolce, appiccicoso mal di testa. Oltre a una sana, dolce e appiccicosa depressione post rifiuto dalle case editrici, post università (molto post), pre lavoroChissàQuando (molto pre), e forse qualche altra cosa che ora mi sfugge. Sicché la voglia di aggiornare è pari a zero, anzi la voglia di fare qualsiasi cosa.
Poi ieri sera mi è capitata sotto mano la prima -e dico la prima- pagina di NT e ho trovato un refuso (un "in" senza "n"), nella pagina dopo mancavano due virgole: e meno male che l'ho corretto mille volte.
Ok, basta, passavo di qui per non abbandonare il mio blog a se stesso e, ovviamente, per sprizzare gioia e positività da tutti i pori. Non si vede?



  


Becalini!


martedì 6 dicembre 2011

Tutte le notti

Non so se sia una cosa bella o brutta, o forse è bella nel mentre e brutta quando realizzo che non è vera; fatto sta che ultimamente tutte le notti sogno di aver pubblicato NT e che tutti fanno delle bellissime recensioni. Insomma, è un segno o sto solo diventando matta?

La seconda, Dil.




mercoledì 23 novembre 2011

La fine di Le figlie di Ananke - Black Light

Come scrissi tempo fa, l'ho finito. Mi sono decisa anche a rileggerlo e correggere qua e là. Sono abbastanza contenta, più che altro perché non è la fine che avevo previsto, come l'avevo prevista: è diversa e questa mi piace di più.
Tuttavia rimane un lavoro che non mi soddisfa a pieno. Le Figlie di Ananke nasce come un racconto per il web e mi ero data alcune direttive (per esempio, capitoli brevi, non troppi personaggi, linearità), oggi, quando lo rileggo, lo trovo solo fastidioso. Indipendentemente dall'essere prolissi, mi sembra che accada tutto troppo velocemente e non in termini di trama, ma proprio di racconto, di esperienze, di passaggi, nonché di emozioni.
Forse perché esco da un'esperienza come NT, in cui ho guardato al dettaglio, al famoso raccontato, ho cercato di sviscerare tutto. Nel mio romanzo sono legata ai personaggi, vivo e rivivo la loro storia sentendomela sulla pelle, anzi, sotto la pelle; con Thari e soprattutto con Ryker mi manca qualcosa. Da lettrice, mi manca il sense of wonder, e ho detto tutto! Forse non sono fatta per i racconti, del resto non amo neppure leggerli. Imparerò la lezione.

Ad ogni modo, l'ho dato ad un amico per farlo correggere, poi lo pubblicherò in pdf, non so ancora come. Se ci riesco gli do anche un ISBN. Sarà comunque gratuito.





lunedì 21 novembre 2011

E anche Breaking Dawn I è andato


 Ogni volta che vado a vedere i film di questa saga, ciò che mi chiedo non è perché siano così mediocri, quanto perché io mi ostini ad andarli a vedere. La riposta credo sia che è diventato una sorta di rito vederlo con la mia amichetta Kiki, forse l'unico film che ormai vediamo insieme; tra l'altro in un cinema in cui ci sono quattro gatti, per nostra fortuna; per i lupi, per la fotografia, perché ormai siamo quasi alla fine.
A questo giro, le uniche cose che mi sono piaciute sono state la musica e la parte che interessava Jacob. Il resto l'ho trovato di una noia mortale.
La prima parte parla del matrimonio: se avessi visto il filmino di qualche sconosciuto, sarebbe stato uguale; lei più che a un felice sì, sembra andare in contro al patibolo, fino a che non vede lui all'altare e ci regala un sorriso; e poi tutti questi ti voglio bene, scene lentissime, un dramma di fondo… Sembra che la figliola stia per partire per la terza guerra mondiale! Le scene con Jacob sono più credibili, ma comunque lentissime. Ricordavo che questa parte non mi fosse piaciuta neppure nel libro (libro che aveva acquistato punti solo nel POV di Jacob e perché lei la smetteva di essere la ragazzina lagnosa che sapeva solo dire quanto fosse bello Edward), ma non così tanto! Una lentezza da soap opera, assolutamente inutile per i miei gusti.
Ad ogni modo me lo ero chiesta anche per Eclipse. Forse sono io.
La seconda parte è intrisa da una visione più horror di tutta la storia, con Bella che viene divorata dall'interno dalla sua piccola e potente creatura che, per quanto la ami, ha fame! E vuole crescere, quindi succhiamo sangue a mamma, rompiamo le costole a mamma, rendiamola cadaverica, anoressica, priva di forze. Cinema mezzo vuoto, il mio, ma accanto a me c'erano due dodicenni o poco più, un bambino di forse nove anni e uno di circa sei, bene, quest'ultimo con il faccino scioccato che chiedeva "ma è morta? ma è morta?"  è stata la ciliegina sulla torta. Io il libro l'avevo letto, ma che angoscia!
Riassumendo, una prima parte noiosissima e una seconda da ansia pura e trash a gogò.
Pattinson, se è possibile, è ancora più  brutto. Lei, vabbè, lo richiede la trama. Lautner è sempre uguale, a me piace e poi è lupo ^^ (da tenere presente che in questo film i lupi non sono più così morbidosi come nei precedenti); gli altri, non capisco bene perché, sembrano tutti un po' ingrassati di viso, soprattutto gli uomini. La recitazione fa pena un po' per tutti.
La bella bimba di cui vi ho parlato in questo post, Renesmee, nonché Mackenzie Foy, qui non appare, se non in una visione del futuro durante l'imprinting di Jacob. Un imprinting che aveva già scioccato le povere lettrici.
Per quanto riguarda il nostro imprinting emotivo con il film è assolutamente assente.

A mio avviso, se ne avessero fatto un solo film (ok, magari un pochino più lungo della media), ne avrebbe giovato. Staremo a vedere che cosa hanno combinato con il prossimo.

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