Poiché oltre che scrivere amo leggere, vorrei inserire qualche rece di libri che mi hanno molto colpito, anche se sono prese da anobii e non sono recentissime, ogni tanto ne metterò qualcuna.
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Un libro drammatico e illuminante, assolutamente da leggere. Non è il primo che leggo del modo arabo femminile, quindi non la vivo come una novità, ve ne sono di più chiari e commuoventi (storie vere), ma Hosseini riesce a mescolare bene la storia di un paese che subisce soprusi da russi, talebani e dalle varie etnie presenti, fino all’attentato alle Torri Gemelle, con le vicende delle due protagoniste, senza però renderlo pesate, perchè non è un libro politico, storico o di guerra; forse tende a inserire troppi momenti tragici buttati quasi come flash, e soprattutto lascia troppe parole straniere senza nessuna spiegazione. Inoltre la figura di Mariam alla fine, quello per cui lei sa di essere qualcosa di più di un "harami”, a mio avvisso doveva essere meglio delineata.
Nel complesso un libro commuovente, che fa riflettere.
La frase: "Come l'ago della bussola segna il nord, così il dito accusatore dell'uomo trova sempre una donna a cui dare la colpa. Sempre. Ricordalo, Mariam."
Seconda frase: "Perchè una società non ha nessuna possibilità di progredire se le sue donne sono ignoranti."
Voto: 9/10
Mi accingo proprio a leggere questo libro di cui tutti mi hanno parlato bene , e se è come il cacciatore di aquiloni , che io ho apprezzato molto, sarà da me molto gradito.
RispondiEliminakiky
Davvero? Pensavo lo avessi già letto, sono certa ti piacerà.
RispondiEliminaGrazie per essere passata.
Io l'ho trovato ancor più bello ed intenso del primo.Mi piace molto come viene trattato l'argomento della complicità tra le due donne unite nella sofferenza..E' un peccato, che nella società occidentale capiti troppo di rado,e in quella orientale per tristi motivi .
RispondiEliminaSempre Vale che non vuole rompere con la tiritera tanto ormai il concetto è chiaro e da ora in poi si firmerà solo Vale..:)
Ma no, dai, era fico il tuo nuovo nick senza nick!!!
RispondiEliminaMille splendidi soli è più femminile e per questo, forse, l'ho sentito più vicino rispetto al Cacciatore di aquiloni, però mi sono piaciuti entrambi, anche se devo dire che sono rimasta più colpita dai libri che riportavano storie vere (alcuni almeno).
Tipo? Tipo???
RispondiEliminaVale, che ascolta il consiglio e ritorna ad avere il nick fico
Carissima ValeNickSenzaNick..................
RispondiEliminaci dovrei pensare un attimo, al momento mi viene in mente La bambina che non esisteva di Siba Shakib
Ah, e Bruciata viva - Vittima della legge degli uomini di Suad
RispondiEliminaSono libri molto forti, soprattutto questo
Prendo spunto per quando avrò terminato quello che sto leggendo.. per i cosidetti momenti tristi... giusto per renderli più tristi vah!:)
RispondiEliminaVale che riesce ad avere il nick figo anche se abbrevia.
Certo, non sia mai che un momento triste possa diventare meno triste, rendiamolo più triste!!
RispondiEliminaCosa stai leggendo, ValeNickSenzaNick??