Santa cecropia, sono più di due anni che
non posto…
Cos’è successo nel frattempo? Niente,
niente degno di nota, a parte aver superato un brutto periodo a casa.
Scrittevolmente parlando, mi sono
degnata di finire Tiger Fighters. È stata dura, per tanti motivi: il periodo no
prima di tutto, ma anche per la diversa impostazione del romanzo con più
protagonisti, l’alternanza di pov, con caratterizzazioni diverse e diverso modo
di parlare, almeno per alcuni di loro; non ultimo la protagonista principale,
molto lontana da me, rispecchia il periodo che ho vissuto, ma anche i difetti
di alcune persone che ho vissuto in questo momento; Daksha, così si chiama, non
è un’antieroina, ma ha lati molto scuri, volevo che fosse così, ed è stata dura
da scrivere, perché non volevo renderla troppo antipatica, volevo darle tinte
forti, ma comunque umane. Non so se sia riuscita nell’intento. Credo che,
indipendentemente da come andrà, sia stato un buon esercizio per me. Molto
diverso da Nuova Terra, per vicinanza, per sentimenti, per avventure, per
empatia, per costruzione.
Chissà cosa porterà.
Per Nuova Terra, la saga, ho avuto le
mie piccole soddisfazioni in questi anni. Nulla di eccezionale, nessuna CE
interessata, ma non mi lamento.
Ho tanti plot già su schema, troppi iniziati
a scrivere, nessuno, a parte Tiger Fighters finito. Spero di riuscire a darmi
da fare nei prossimi mesi.
Il sogno è decisamente ancora a metà.
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