Riportare la trama -evidenziando che si tratta della trama- all'inizio; EVITARE assolutamente gli spoiler. In caso, aggiungere anche i dati generici (casa editrice, numero pagine, prezzo)
Analisi della trama: se è credibile, coerente, scorrevole, originale; possibilmente spiegarne il motivo. Se vi sono cliché o buchi, oppure no. Se vi sono deus ex machina o i "perché lo dice l'autore" e se sono importanti o meno.
Dopo una breve descrizione, analisi dei protagonisti: credibili, tridimensionali, interessanti, se sono Mary Sue/Gary Stue; possibilmente spiegarne il motivo. Se presentano cliché oppure no. Se sono personaggi in crescita (se non lo sono, precisare se ce ne era bisogno o meno).
Operazione simile per gli altri personaggi. Se sono ben delineati e hanno spessore o se rimangono solo ombre rispetto ai protagonisti.
Analisi della scrittura e lo stile: se scorre ed è godibile nell'insieme. La lunghezza delle frasi, se troppo lunghe o troppo brevi, se troppo complesse o troppo elementari. La punteggiatura: se è sensata, adatta al testo, variegata (virgole, punti, punti e virgola, due punti); nel caso di libri stranieri, è compito del traduttore/editor renderlo al meglio. Specificare se lo stile è pulito, netto, poetico, evocativo, freddo e se nei diversi casi si adatta alla storia che racconta (se in prima persona, si può specificare se si adatta anche al personaggio).
Riportare se c'è un buon uso dello show/don't tell, del pov, degli avverbi e gli aggettivi; di una buona variazione di termini, se ci sono ripetizioni (a meno che non siano volute dall'autore). Se vi sono infodump.
Si dà per scontato che grammatica e sintassi siano perfette, qualora non lo fossero, riportarlo.
Un accenno all'editing non guasta.
Ambientazione, temi e luoghi: soprattutto nel caso di romanzi in altri luoghi/tempi o in mondi fantastici, accennare ai luoghi, a come sono resi, se sono "visibili", interessanti; se la descrizione si presenta eccessiva rispetto alla trama o nulla. Se è credibile e coerente al luogo descritto (se si hanno conoscenze proprie, farlo presente: se si parla di un romanzo storico o di un laboratorio e si ha qualche dato personale per capire se possono essere luoghi reali).
Riportare se ci sono temi particolari che ricorrono e come sono gestiti.
Se serve, analizzare il genere e il target di riferimento.
Se si vuole, inserire qualche citazione.
Se utile, un parere sui dialoghi (credibili, coerenti, danno sul serio una voce ai parlanti o sono piatti e poco verosimili?).
Se possibile, mettere in grassetto i punti importanti o i vari punti dell'analisi.
Presentare possibili chiavi interpretative dello scritto, mettendone in luce le peculiarità stilistiche, inquadrando in breve, quando possibile, la storia personale e la carriera dell'autore e contestualizzando il contenuto del testo all'interno di filoni più ampi.
Scrivere cosa ci e piaciuto e cosa no, a gusto personale. Conclusione.
-In generale, aggiungere ogni dettaglio che possa spiegare qualcosa di più, sia in senso negativo che positivo, che ci è piaciuto oppure no. Nella critica (soprattutto se negativa) di un testo, cercate di tenere sempre presente quanto il fatto criticato sia importante o meno nell'intero contesto: se ci sono pochi errori di punteggiatura, non togliamo5 punti all'intero romanzo; se alcune scene sono raccontate, cerchiamo di capire se mostrarle era utile e importante nell'insieme o meno; se "il perché lo dice l'autore" si riferisce a un dettaglio insignificante, possiamo riportarlo, ma non facciamone una tragedia.-